Anche quest’anno il Comune di Prato si appresta a celebrare, a partire dal 28 gennaio prossimo, l’inizio dell’anno cinese.
Sarà una celebrazione ricca di eventi e momenti unici pensati per adulti e bambini, curiosi e tradizionalisti, amanti della cultura, dell’arte e del folclore.
Nella tradizione cinese lo zodiaco ha una ciclicità di 12 anni ed ogni anno è collegato ad un animale topo, bue, tigre, coniglio, drago, serpente, cavallo, capra, scimmia, gallo, cane e maiale. All’animale dello zodiaco si associa poi uni dei 5 elementi fondamentali che sono legno, fuoco, terra, metallo e acqua.
Per essere più precisi quindi il 2025 non sarà soltanto l’anno del serpente, bensì l’anno del serpente di legno. Questa associazione di animale e di elemento definiscono le caratteristiche dell’anno appena iniziato. Il serpente rappresenta la pazienza, l’astuzia, la capacità di trasformarsi ed evolversi, aspetto ben evidente in questo animale che cambia pelle e diventando così simbolo di rinnovamento sia sul piano personale sia sul piano spirituale. Il legno, invece, conferisce un significato di connessione con la natura, con la creatività e con l’intuizione.
Perché proprio a Prato si celebra il Capodanno cinese?
In questa città vive la più grande comunità cinese d’Italia, composta quasi da 21.000 membri. L’immigrazione cinese a Prato, iniziata a partire dal 1990, ha visto l’arrivo sia di persone provenienti dalla Repubblica Popolare Cinese sia di cittadini cinesi proveniente da altre città italiane o europee. La maggioranza dei cinesi presenti sul territorio pratese proviene da una zona circoscritta del Zhejiang, una regione della Cina meridionale, e in particolar modo dalla città da Wenzhou.
In questa ottica di celebrazione del nuovo anno e accoglienza, noi dell’associazione the Landladies concierge ETS, proponiamo due itinerari per permettere a tutti, cittadini, visitatori e ospiti di addentrarsi nella storia della città e di conoscerne le pagine più interessanti. In questo modo scoprirete come Prato sia sempre stata una città accogliente e capace di guardare oltre i propri confini.
Ti proponiamo un itinerario più tradizionale per imparare a conoscere la città e uno invece dall’anima più contemporanea.
Ogni tour includerà una degustazione di Biscotti di Prato, del resto come si fa a comprendere la storia di un luogo senza assaggiarne il cibo?